Il caffè non è una bevanda come tutte le altre. Nella cultura italiana e in quella di molti altri popoli, il momento in cui ci fermiamo a degustare la nostra amata tazzina di liquido scuro, è anche un momento quasi rituale in cui si incontrano piacere, relax e condivisione.
A confermare quanto il caffè sia entrato a far parte della cultura e dei riti sociali c’è il fatto che esistono delle vere e proprie regole per vivere nel modo migliore questi momenti speciali delle nostre giornate.
Ebbene sì, esiste un vero e proprio ‘galateo del caffè’. Voi lo conoscete? Scopriamo insieme quali sono, secondo il bon ton, le regole per servire alla perfezione la bevanda più amata.
Il galateo del caffè: regole di eleganza ma anche guida alla degustazione
Le semplici regole che racchiudiamo in questo piccolo galateo del caffè sono indicazioni che esaltano il momento di condivisione e il valore sociale della pausa caffè ma, in alcuni casi, sono anche regole che, se seguite, ci permettono di assaporare meglio e più consapevolmente la bevanda e apprezzarne più in profondità le caratteristiche.
E’ il caso della regola secondo cui, il caffè dentro la tazzina va sempre mescolato. Secondo il galateo del caffè infatti, questo è un passaggio fondamentale, e non solo a livello di etichetta. Che abbiate o non abbiate aggiunto zucchero nella vostra tazzina dovete comunque ricordarvi di mescolare il caffè. Il modo corretto per farlo è spostandolo dall’alto in basso, ma stando bene attenti a non sbattere il cucchiaino sulla tazzina e produrre fastidiosi rumori mentre lo fate. Questo movimento è necessario perché il caffè sprigioni tutte le sue caratteristiche e qualità aromatiche e voi possiate gustarne la sua versione migliore.
Non vi approcciate mai a una tazzina di caffè come vi approccereste a un calice di vino, roteare la tazzina facendo quasi ‘decantare il caffè’ è un movimento che non ha senso e non aiuterà di certo la vostra tazzina a diventare più gustosa.
Inoltre, poiché un caffè fatto a regola d’arte va servito sempre bollente, evitate di soffiarci sopra se per il vostro palato risulta ancora troppo caldo. Basterà attendere qualche minuto e la temperatura del caffè si abbasserà in modo che voi possiate gustarlo senza il timore di bruciarvi il palato.
Come servire il caffè a regola d’arte
Per quanto riguarda invece il momento del caffè come rito sociale, magari a conclusione di una cena, sia formale che tra amici, ci sono anche in questo caso alcune semplici regole da osservare secondo il galateo del caffè.
Innanzitutto, il caffè non va mai servito a tavola, ma deve essere un momento speciale. Quindi, la cosa migliore è fare accomodare i vostri ospiti in salotto dopo la cena e lì servirgli la bevanda che chiude la serata.
Ogni tazzina dovrà avere un proprio cucchiaino. Inoltre, chi si occupa di servire la bevanda dovrà anche occuparsi di chiedere quanto zucchero l’ospite gradisce e, ovviamente di metterlo nella tazzina.
Anche per gli ospiti ci sono alcune piccole regole da osservare. Anche dopo averlo usato per zuccherare o mescolare il caffè, il cucchiaino non deve mai essere messo in bocca, ma semplicemente poggiato sul piattino.
Il piattino deve essere sempre tenuto in mano mentre si beve e la tazzina. Questa dovrebbe essere tenuta tra pollice e indice, possibilmente senza mai alzare il mignolo.
La tazzina non va restituita, ma poggiata sul piattino, per poi appoggiare tutto sul tavolino, in attesa che venga ritirate. Se non c’è un tavolino, puoi tenere in mano tazzina e piattino finché qualcuno non passerà a prenderla.
Tutte queste regole di etichetta testimoniano l’importanza sociale del momento in cui decidiamo di condividere un piccolo grande piacere, come un ottimo caffè con amici, colleghi o famiglia.
Perché il momento sia davvero speciale però, è importante affidarsi alla migliore qualità possibile di caffè. I migliori li trovate nello shop di Morosito, miscele attentamente selezionate che renderanno le vostre occasioni speciali ancora più impeccabili.